Nel cuore di Firenze e in una delle sue zone più prestigiose, abitata da nobili e famiglie bene fin dai tempi più antichi, otto diversi appartamenti situati entro un palazzo storico aprono le porte a chi voglia vivere un’esperienza della città assolutamente unica. Il palazzo, che prende il nome dalla strada collinare (“costa” nella tradizione fiorentina) intitolata a San Giorgio, si trova appena Oltrarno, a 30 metri da Ponte Vecchio e a soli 10 minuti da piedi alla Stazione di Santa Maria Novella. La storia della struttura si perde nel tempo, conservando solo alcune ma indiscutibili tracce del suo passato. Tra queste, l’iscrizione marmorea di età settecentesca in cui è testimoniato l’utilizzo dell’edificio come oratorio di Santa Maria Maddalena nei secoli precedenti. Otto diverse sistemazioni dotate di ogni comfort permettono di vivere il centro di Firenze in base alle proprie necessità, beneficiando di tutti i servizi delle vicinanze (dal supermercato alla farmacia, dai bar e ristoranti ai mezzi pubblici) e dello splendore rinascimentale e medievale della più bella città del mondo. Tutti gli appartamenti sono dotati di cucina e uno o più bagni. I piani superiori sono raggiungibili anche con l’ascensore del palazzo, in più si può usufruire della lavanderia con asciugatrice e dei servizi di tv satellitare e wi fi gratuiti. Il quartiere Costa San Giorgio si trova appena Oltrarno, circondato da alcuni dei luoghi più spettacolari dell’intera città. Ponte Vecchio - è il ponte-simbolo della città, fu l’unico risparmiato alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Offre un’affascinante vista sul fiume e ospita nelle caratteristiche botteghe con affaccio sulla strada e retrobottega costituito da uno sbalzo (“sporto”) direttamente sul fiume, alcune delle gioiellerie più famose al mondo. Le botteghe vennero ricavate da antichi portici poi chiusi. Sicuramente precedente a 1177, anno in cui è documentato un suo rifacimento, Ponte Vecchio è il primo esempio nell’architettura occidentale di superamento del modello romano costituito dall’uso di valichi a tutto sesto. Giardino di Boboli - Considerato a pieno diritto un autentico museo a cielo aperto, il Giardino di Boboli è tra i migliori e più begli esempi di giardino all’italiana al mondo. Inizialmente venne progettato come giardino granducale di palazzo Pitti e connesso anche a Forte Belvedere. Attualmente il giardino è inserito in un circuito museale che comprende anche il Museo degli Argenti, la Galleria del Costume, il Museo delle Porcellane e il giardino Bardini e ogni anno si attesta come uno dei siti turistici più visitati al mondo. Forte Belvedere - questo è il nome con cui è conosciuta la fortezza di Santa Maria in San Giorgio in Belvedere, che si trova sul punto più alto della collina di Boboli, accessibile da costa San Giorgio, via Belvedere e da via San Leonardo. Di pregevole architettura, venne progettato dal Buontalenti come estremo rifugio per i Medici in caso di attacco. Il Forte, infatti, è velocemente raggiungibile da entrambe le sponde del fiume attraverso il Corridoio Vasariano. La sola vista che si può godere dalla Fortezza vale senza dubbio una visita. Giardino Bardini - affascinante giardino storico di Firenze, ne è testimoniata la presenza sulla collina di Montecuccoli già a partire dal 1259. Si estende dalle pendici di Piazzale Michelangelo all’Arno per circa quattro ettari. Fa parte del circuito museale del giardino di Boboli. Per un’indimenticabile vista sulla città il consiglio è salire la grande scalinata barocca fino al piccolo belvedere. Nei pressi, antiche fontane a mosaico. Il giardino vanta anche una Kafeehaus “sorella” di quella nel giardino di Boboli e due affascinanti grotte. Palazzo Pitti - qui hanno abitato i Granduchi di Toscana, ma anche i Medici, i Lorena, i Savoia. Voluto dai Pitti, famiglia rivale dei Medici attorno alla metà del XV secolo, rappresentava la residenza più sfarzosa dell’intera città. Oggi ospita un complesso museale composto da gallerie e musei di diverso tipo. Tra le maggiori: la Galleria Palatina, presso cui si possono ammirare opere di Raffaello e Tiziano, la Galleria d’arte moderna famosa per le opere dei Macchiaioli e alcuni musei specializzati tra cui la Galleria del costume, che rappresenta il maggiore museo italiano sulla moda. Palazzo Guicciardini - situato nell’omonima via, il palazzo fu la principale residenza della famiglia Guicciardini, giunta a Firenze dalla Val di Pesa nella seconda metà del XIII secolo. A meritare una visita è anche il giardino, dalle dimensioni contenute ma assolutamente significativo. L’impianto originale aveva struttura squisitamente italiana, ma venne modificato nel 1804 con elementi in stile inglese. Oggi, invece, lo possiamo ammirare come venne riorganizzato nel 1922.

Basilica del Santo Spirito - è una delle principali basiliche di Firenze, inconfondibile per la sua semplice facciata. Venne edificata sui resti duecenteschi di un convento agostiniano andato distrutto in un incendio del 1371. La sua edificazione venne affidata al maestro Filippo Brunelleschi (che Oltrarno curò anche le chiese di San Jacopo e Santa Felicita). Si tratta dell’ultima grande opera di Brunelleschi, dopo la sua morte il cantiere passò sotto la direzione di tre suoi discepoli: Antonio Manetti, Giovanni da Gaiole e Salvi d’Andrea. Museo Pietro Annigoni - ospitato all’interno di villa Bardini, lungo costa San Giorgio, vanta la maggiore collezione al mondo del pittore fiorentino, circa 6.000 opere. Nelle sale dell’esposizione se ne possono ammirare circa 120, distribuite secondo il percorso biografico di Pietro Annigoni, dalla giovinezza fino alla maturità. è sufficiente, invece, attraversare nuovamente l’Arno per raggiungere Piazza della Signoria, il Duomo e il Campanile di Giotto, Palazzo Vecchio, Santa Croce, Galleria degli Uffizi, Galleria dell’Accademia, Piazza della Repubblica con i suoi bar storici.